Il Ciclo della Fame
La fame é la sensazione che l'organismo utilizza per segnalare la necessità di cibo. E' una situazione di emergenza, detta ipoglicemia, in cui il cervello soffre perché non ha sufficienti elementi per funzionare e segnala all'organismo la necessità di risollevare il livello di zuccheri nel sangue. Naturalmente, quando la necessità é impellente, i cibi più ambiti sono quelli che entrano in circolo velocemente, cioé i carboidrati ad alto indice glicemico.
Il ripetersi di questo stato di cose rende prigionieri di una spirale che obbliga alla dipendenza dal cibo e, in particolare, dai carboidrati. Questo non é valido solo per i crackers, i biscotti, la pizza...ma anche per il caffé, anche se preso amaro, perché i cataboliti della caffeina rialzano la glicemia dando, per poco tempo, un senso di sazietà.
Cosa succede?
Quando mangiamo molto, soprattutto carboidrati, la glicemia si alza e il pancreas secerne tanta insulina quanti zuccheri sono stati introdotti. Più questi zuccheri sono a indice glicemico alto più il livello di insulina cresce per abbassare velocemente la glicemia che, scendendo sotto i livelli di normalità, provoca nuovamente la sensazione di fame.
In questo modo si innesca un circolo vizioso senza mai fine con un unico esito finale: la parte di zuccheri che non viene utilizzata dall'organismo per costruire le riserve di glicogeno viene immagazzinata all'interno del nostro corpo sotto forma di grasso.